sabato 12 gennaio 2013

13 gennaio 2013



Ricordo a tutti che domani 13 gennaio avrà luogo il primo evento di Associazione Allora.
Un luogo dove potersi incontrare e dove poter barattare tutto quello che si vuole, dai libri ai vestiti, dai CD alle carte da gioco. 

mercoledì 9 gennaio 2013

aiutaci a crescere


Ne approfitto per ricordare a tutti che questa domenica, 13 gennaio c'è il primo evento dedicato al baratto e al riuso creativo a Varese, presso lo Spazio Giovani di Via Como 21!




Col vostro aiuto possiamo crescere sempre di più, perchè il baratto è condivisione, è relazione sociale, è unione. Se ti piace questa iniziativa condividila con i tuoi amici, e diventa nostro follower si Facebook, Twitter e Google + per rimanere aggiornato sui nostri eventi, sulle curiosità e notizie dal mondo!

Habby Bartering :-)

martedì 8 gennaio 2013

esperienze di vita senza denaro





Di se­guito ri­por­tiamo l’intervista fatta all’autrice del li­bro “mi vida sin denaro”, Hei­de­ma­rie Sch­wer­mer, e pub­bli­cata sul nu­mero di ot­to­bre 2006 di Terra Nuova. Vi­vere senza soldi di Fe­de­rica Seneghini
L’autrice Hei­de­ma­rie Sch­wer­mer, è una si­gnora te­de­sca di 64 anni, che ol­tre ad aver fon­dato nel 1994 Gib und Nimm (let­te­ral­mente «Dai e Prendi», n.d.r.), la prima as­so­cia­zione di ba­ratto in Ger­ma­nia, da dieci anni vive de­li­be­ra­ta­mente «senza soldi», senza per que­sto ri­nun­ciare al be­nes­sere e alle co­mo­dità di tutti i giorni.

lunedì 7 gennaio 2013

Baratti dell'altro mondo!

 "Caro, guarda che cos'ho scambiato oggi!"


«IL BARATTO E’ COOL PAROLA DI SWAPPING», ov­vero an­che i ric­chi fanno ba­ratto ma solo di robe costose.…

Lo swap­ping è la moda del mo­mento. Que­sto per­chè ar­riva dall’America, dun­que è una ten­denza cool; per­chè è eco­no­mico, vi­sto che si tratta so­stan­zial­mente di scam­biare capi e ac­ces­sori; per­chè mette al­le­gria e non la­scia an­dare a inu­tili sensi di colpa da spese folli.



Le pa­tite dello scam­bio pos­sono lan­ciarsi all’avventura su vari siti, ca­te­go­riz­zati in base ai capi: è pos­si­bile sce­gliere tra cal­za­ture, cap­potti, ac­ces­sori fa­shion e al­tro, a prezzi strac­ciati. Una ri­vi­si­ta­zione dell’usato e del vec­chio mer­ca­tino, un nuovo mer­cato de­di­cato alle donne che sta avendo molto suc­cesso. Si può sem­pre or­ga­niz­zare uno sti­lo­sis­simo brunch e de­di­carsi allo swap­ping sel­vag­gio. Senza spen­dere nean­che un euro, in­vi­tando le ami­che per un po­me­rig­gio di ba­ratto fa­shion, si può ri­vi­si­tare l’intero guardaroba.

domenica 6 gennaio 2013

I perché del baratto




Le relazioni sociali

Quando è nato tutto questo ho pensato molto al fattore umano di quello che vuol dire il gesto dello scambio. Per ottenere dei risultati non si può essere da soli, ma ci vogliono almeno due persone. Meglio tre, cinque, dieci, forse meglio cento persone che parlano fra loro, cercano accordi.
Quando mi guardo intorno girando per Varese mi rendo conto però di una cosa. Non ci sono molte possibilità di parlare con degli sconosciuti, e se ci si riesce è sempre per delle buone ragioni. Non è mai facile vincere quelle barriere architettoniche di ingenti dimensioni che rinchiudono gli esseri umani.




Perché barattare?
Perché oltre a creare un’economia secondaria non basata sul denaro, e cercare di diminuire la mole di rifiuti mi piacerebbe anche creare un luogo in cui le persone possano avvicinarsi fra loro.
Relazione. Crea simpatia, genera familiarità, permette i collegamenti, aiuta la comunicazione. Dà vita a legami, unisce. Dall’accordo nasce armonia. Rispetto e confronto reciproci. Permette la diffusione di notizie. Aiuta a dare un senso di appartenenza ad un mondo in cui si fa fatica a rispecchiarsi.

I perché del baratto



L’importanza del non rifiuto


Si possono fare molte cose con gli oggetti se visti da un’altra prospettiva. Molto probabilmente quello che noi consideriamo solo un rifiuto, qualcosa da buttare, se visto da un altro punto di vista può diventare qualcosa di grande pregio. Provate a chiedervi se l’ultimo oggetto che avete buttato non poteva essere riutilizzato in qualche modo. Era veramente rotto? Terminato il suo ciclo di vita?
Oppure, più semplicemente si tratta di qualcosa che non ci serve più, ma che può diventare qualcosa di utile per qualcun altro?


venerdì 4 gennaio 2013

Il Baratto




Lo spazio dei “se”…?


Ci sono molti se. Potreste essere estremamente fortunati, e riuscire a scambiare tutto quello che avete con qualcosa che effettivamente vi serve, senza troppi problemi. Ma potrebbero esserci molti inconvenienti. Se c’è qualcuno che ha qualcosa che vogliamo, ma viceversa non è interessato alle nostre cose.



In questo caso potrebbe essere utile chiedergli che cosa desidera, e guardarci un po’ intorno. Forse c’è qualcun altro in giro che possiede quello che ci serve per effettuare lo scambio! Inoltre può essere una piccola caccia al tesoro molto divertente! Insomma un modo originale e piacevole per passare una giornata diversa, comunicando con altre persone.